Di Rilievo Nazionale ed Alta Specializzazione DEA di II livello
Direttore Generale: dott.ssa Maria Morgante

COME PRENOTARE

Posta pneumatica per farmaci e prelievi

È attivo presso l’azienda ospedaliera “Rummo” il sistema di “Posta Pneumatica” così da consentire il trasporto automatico di materiali leggeri all’interno del complesso ospedaliero.

Il sistema ad aria compressa assicura il collegamento bidirezionale tra Unità di degenza e Servizi, permettendo di velocizzare l’impiego di forze di lavoro da poter così impiegare in altre mansioni.

L’automazione consente, da un lato, di non distogliere il personale dai propri compiti di reparto, spesso anche a contatto con i pazienti, e nel contempo riduce i tempi di arrivo al laboratorio d’analisi. Infatti, il sistema impiega appena 15 secondi ad effettuare la consegna, garantendo la totale integrità delle provette, mentre con il trasporto manuale il tempo minimo richiesto era di circa una decina di minuti e comportava numerosi trasferimenti del personale verso il laboratorio e viceversa; questo soprattutto per i prelievi effettuati al Pronto soccorso, dove il flusso dei pazienti non è preordinato.

Una innovazione che evidentemente produce un aumento di efficienza e contemporaneamente un reale risparmio economico, nel medio termine, a fronte di un investimento contenuto. A tutto questo si aggiunge la refertazione per via telematica, che consente un ulteriore risparmio  di tempo.

Il complesso sistema di “Posta pneumatica” consta di 9 stazioni di collegamento dislocate presso il Centro prelievi, i due blocchi operatori del Padiglione “San Pio”, al I e II piano, la neurorianimaziome, la rianimazione, il pronto soccorso, la Patologia clinica, il Servizio immunotrasfusionale e il Laboratorio analisi.

I campioni vengono trasportati in appositi contenitori (chiamati “bossoli”) a chiusura stagna, all’interno di una rete di tubature che collega tra loro le diverse stazioni. Il tutto è controllato da una centralina di comando che sorveglia l’intero impianto, con un costante monitoraggio dei bossoli, attraverso un complesso sistema di rilevatori ottici; la propulsione è ad aria.

I bossoli viaggiano ad una velocità di 4-8 metri al secondo, prevedendo un’accelerazione ed una frenata graduali, per evitare brusche variazioni, che potrebbero alterare o danneggiare il materiale trasportato.

Possono essere  movimentate fino a 12 provette contemporaneamente; il sistema è valido anche per confezioni di farmaci, materiale organico, sacche di sangue, referti.

Un “microchip transporter” posto sul contenitore consente il riconoscimento e la lettura dei dati di riferimento del mittente e del destinatario.

L’assistenza tecnica è garantita 24 ore su 24 per 365 giorni, attraverso collegamenti remoti via telefono, modem, adsl.

È evidente che si tratta di una determinante innovazione tecnologica, in grado di contribuire al miglioramento dell’efficienza aziendale ed alla contestuale ottimizzazione di servizi sempre tesi alla tutela della salute pubblica.