E’ stata presentata, presso la sala Maria SS. delle Grazie, l’iniziativa “L’ospedale scende in piazza”, realizzata dalla onlus “Campus Salute” e dell’Azienda ospedaliera “Rummo”, che dal 13 al 15 settembre, si svolgerà in piazza IV Novembre a Benevento.
A illustrare le specificità della manifestazione hanno provveduto il direttore generale, Nicola Boccalone, il presidente di Campus Salute, Carolina Di Somma, e la presidente della Commissione scientifica della stessa Onlus, Anna Maria Colao.
Per i cittadini saranno disponibili visite gratuite e ambulatori specialistici. L’obiettivo è quello di prevenire le malattie, realizzando un aggancio con il territorio. Ecco perché di scena ci saranno i medici del “Rummo”, aiutati dalle associazioni di volontariato. Chi ricorrerà a loro, verrà poi seguito nelle corsie e nei reparti del massimo nosocomio cittadino.
«Le visite – ha spiegato il direttore generale Boccalone – saranno complete. Poi, tramite il Cup, saranno predisposti gli approfondimenti, se necessario. Portare la salute in piazza significa accorciare le distanze in un momento di forte crisi e di restringimento delle risorse».
A operare, a piazza IV novembre, saranno cardiologi, dermatologi, ginecologi. Particolare attenzione sarà riservata alle patologie legate al metabolismo, alla tiroide e ai tumori della sfera femminile. Sarà, inoltre, attivata un’indagine conoscitiva per studiare le abitudini alimentari.
«Campus Salute – hanno spiegato Di Somma e Colao – è nata nel 2010 per la volontà di un gruppo di professionisti che hanno deciso di mettere in campo le loro esperienze per la promozione della salute, della prevenzione delle malattie e delle disuguaglianze sociali in tema di salute e prevenzione. Ogni iniziativa si basa su apporti privati e non gode di fondi pubblici».
Alla presentazione sono intervenuti il vicario generale dell’Arcidiocesi di Benevento, Mons. Pompilio Cristino, e il dirigente dell’Ufficio Scolastico Provinciale, Angelo Francesco Marcucci.
Erano presenti il direttore generale dell’Asl, Michele Rossi e il presidente dell’Ordine dei medici, Vincenzo Luciano, nonché i rappresentanti delle associazioni di volontariato operanti sul territorio.
A moderare i lavori è stato il giornalista Nico De Vincentiis.
