L’azienda ospedaliera “Rummo” e l’istituto tecnico industriale “Bosco Lucarelli” hanno sottoscritto un protocollo d’intesa, in base al quale potranno stipulare specifiche convenzioni con aziende, volte a regolamentare percorsi di 60 ore di alternanza scuola-lavoro o di stage, al fine di formare figure qualificate nell’ambito elettromedicale.
La firma è stata apposta dal direttore generale del “Rummo”, Nicola Boccalone, e dalla dirigente Maria Gabriella Fedele, alla presenza del dirigente scolastico provinciale Angelo Marcucci e del commissario della Provincia di Benevento, Aniello Cimitile. Alla presentazione dell’iniziativa sono intervenuti il consigliere comunale Luigi De Minico, radiologo ospedaliero, la docente responsabile del progetto, Dolores Maria Corbo, e l’ingegnere Giampaolo Catalano, tutor del progetto scuola – lavoro.
I corsi si incentreranno su un biennio comune e su un biennio specialistico riservato agli iscritti nelle sezioni di elettronica ed elettrotecnica e prevedono seminari nelle aziende che aderiranno al progetto. Si tenterà, insomma, di coniugare competenze e conoscenze.
Il campo elettromedicale consente favorevoli sbocchi occupazionali.
Se ne è detta convinta la dirigente Fedele, apparsa particolarmente soddisfatta per l’innovativa iniziativa congiunta con l’ospedale Rummo.
Dal canto suo, il direttore generale Boccalone ha confermato come l’azienda ospedaliera sia particolarmente attiva nel e per il territorio. Fare filiera e unire la scuola con il mondo del lavoro, ha aggiunto, alimenta un messaggio più che positivo per le aziende, che hanno bisogno di figure già formate.
